Composto dopo un soggiorno nel villaggio di Pacentro in Abruzzo, il quadro ritrae una veduta del luogo dal fondo valle. L’Autore segna con pennellate verticali la collina su cui sorge il paese e le torri che ne caratterizzano il panorama. Le antiche case in pietra sono dipinte con fitte pennellate di grigio che ricorda l’irregolarità delle venature del marmo. Sul cielo si staglia uno schizzo di colore rosso che cattura il genio del luogo e si riflette nella strada bianca che porta al paese ed evoca un figura umana in movimento.
Nota dell’Autore
Luogo d’Abruzzo oltre il tempo: la città, la piazza, le torri, lo Spirito.