Essere è un’opera singolare in cui l’assenza di luminosità è esasperata tanto da rendere la luce, in un certo senso, protagonista. A dispetto del suo monocromatismo, lo sfondo produce una sensazione di multidimensionalità grazie alla stesura del colore, ora più densa ora più sottile. In particolare la parte centrale dalla quale emanano dense lingue di colore che si slanciano verso l’alto e il basso assume una forte presenza. Per il forte effetto di contrasto tonale con lo sfondo, il cerchio dorato acquista il massimo di brillantezza e sembra che fluttui sull’abisso al di sotto.
Nota dell’Autore
Il nero: l’assoluto, il nulla che contiene il tutto, l’ordine, l’inconscio. Nel nero ritrovare la luce, la vita. Un piano orizzontale, l’esistenza, dove danzano presenze, tra loro una più forte che ne da’ evidenza. Il cerchio oro è il principio generante, l’uscita ed il rientro.