MARK BRIEL

VIII Secolo l’Uomo Aquila

2020, Acrilico su tela, 170×205

 5.625,00

In VIII Secolo l’Uomo Aquila, il colore è il protagonista. Esso viene steso abbondante su tutta la tela con rullo e pennello a creare un massa solida. I pigmenti si mescolano liberamente tra di loro in base al loro peso e creano effetti acquatici. L’Autore opta per il contrasto caldo-freddo per esprimere un’atmosfera rigida e tagliente come i rigori notturni delle steppe. Nella parte destra, l’abbozzo di una figura umana con un’aquila guarda la scena come una memoria evanescente da tempi passati.

Nota dell’Autore
L’opera esprime una visione metastorica della costellazione psichica araba, il capo tribù con la sua aquila. Il rosso del fuoco nella notte, del caldo del giorno e delle pietre preziose, il blu del cielo, della trasparenza metafisica e delle pietre decorative dei palazzi nobili. Il bianco, la luce, la purezza, la saggezza, l’autorità. L’opera e’ stata fatta su un prato in una giornata di caldo sole… esprime un’antica memoria.